Pregare con cuore puro
La Quaresima è arrivata e con essa l’invito del Profeta: “Il digiuno consiste nel dividere il pane con l’affamato”. L’ospitalità è un’altra caratteristica della nostra fede. Allora la tua luce sorgerà come l’aurora. Invocherai il Signore, ti risponderà, dirà eccomi. Bisogna però togliere il parlare scorretto. Gesù ci invita ad essere di esempio, ad essere luce per rischiarare chi è nelle tenebre. “Le vostre buone opere rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli”. Noi abbiamo la facoltà di scegliere tra il bene e il male e non si può sfuggire dalla sapienza di Dio che vede ogni cosa. Astensione dal male, compiere opere buone è sempre la caratteristica dell’uomo cristiano che organizza la vita terrena per un passaggio definitivo nella vita eterna. Durante la vita è facile trovare momenti di scoraggiamento, ci sembra che tutto vada storto ma la provvidenza di Dio è sempre pronta ad aiutarci. Angelo di Dio, che sei mio custode, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste.
Don Giuseppe Sbuttoni assistente ecclesiastico