Agosto 2018: La nostra vita si misurerà sulle opere di misericordia
Oggi si impone sempre più la necessità di una scelta di vita. Nel Vangelo il Signore chiede agli
Apostoli: “Volete andarvene anche voi?”.
Pietro risponde: “Tu solo hai parole di vita eterna, tu sei l’inviato di Dio”.
A questa conclusione non si giunge subito ma attraverso un cammino di fede, di ricerca e di contemplazione.
Gesù conosce le nostre intenzioni e il nostro cuore; ci mette alla prova senza mai abbandonarci.
È veramente un Dio misericordioso e grande nell’amore.
Noi siamo molto legati alle nostre sicurezze, a ciò che vediamo e possiamo accumulare, ma la vita è breve.
Siamo nati per rendere un giorno conto delle nostre azioni.
Gesù sarà il grande giudice e ci interrogherà sulle opere di misericordia.
Volete servire il Dio che vi ha liberato dalla schiavitù dell’Egitto oppure il dio degli Amorrei? È la domanda contenuta nel libro di Giosuè.
Questa tentazione ci segue sempre; l’importante è rimanere fedeli al Dio che ci ha creati e redenti. I falsi idoli si presentano sempre; agiamo con discernimento e coscienza formata.
Don Giuseppe Sbuttoni