PRESENTAZIONE IL GIOCO CHE NON E’ GIOCO

Verrà presentato alla stampa, venerdì 1° dicembre alle ore 11.00  presso la sede delle ACLI Provinciali in via Beverora, 18/B, il progetto “Il gioco che non è gioco”, promosso dalle ACLI di Piacenza, che coinvolgerà quattro classi dell’Ente di Formazione Professionale En.A.I.P.e 4 classi degli Istituti Romagnosi e Casali.

Il gioco d’azzardo patologico è un fenomeno complesso che coinvolge circa il 4% degli italiani e  non riguarda solo il mondo degli adulti, ma si sta diffondendo sempre più anche tra le popolazioni più giovani.

Alcuni studi mostrano che, sebbene i giovani giochino meno rispetto agli adulti, tendono più facilmente ad essere coinvolti in modalità di gioco problematico sia in forma lieve che severa. Il rischio di sviluppare una forma di gioco patologica aumenta tanto più la persona inizia in giovane età. Da alcuni studi emerge che i primi contatti con il gioco d’azzardo avvengono nella Scuola Primaria e l’abitudine al gioco viene poi consolidata nella Scuola Secondaria. Circa il 40% degli studenti italiani di età compresa tra i 15 e i 19 anni afferma di aver giocato, almeno una volta, nell’arco del 2008.

Il progetto, che si avvale della collaborazione di due psicologhe professioniste, ha il fine di contribuire alla prevenzione della dipendenza dal gioco d’azzardo e mira ad intervenire precocemente sui ragazzi delle classi prime onde poterne evitare l’avvicinamento ed il radicamento del comportamento del gioco compulsivo.

Roberto Agosti