5 x mille

Sportello di supporto psicologico Covid-19

Se la straordinarietà ed imprevedibilità con cui si è diffuso il Coronavirus nella primavera del 2020, soprattutto nella nostra provincia, e le misure restrittive adottate nelle settimane seguenti, hanno fortemente impattato sulla nostre vite, l’attuale aumento dei contagi ha innalzato fortemente il livello di allerta e preoccupazione per una seconda ondata del virus. 

Alcuni studi, condotti tra marzo e aprile 2020, hanno indagato i livelli di ansia, depressione e di sintomi da stress post-traumatico. I risultati hanno messo in luce non solo un’elevata percentuale di individui che presentano sintomi di ansia e depressione clinicamente rilevanti, rispettivamente 69% e 31%, ma anche un’elevata prevalenza di sintomi da stress post-traumatico. Il 20% del campione riferisce infatti sintomi significativi che tendono ad aggravarsi nel tempo e che possono sfociare in veri e propri disturbi da stress post-traumatico. 

Al 19 ottobre 2020 il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Psicologi ha rilevato che il 51% della popolazione ha un elevato livello di disagio psicologico. Questi dati, oltre a evidenziare l’impatto drammatico dell’epidemia in atto sulla salute mentale della popolazione italiana, riflettono la necessità di mettere in atto tempestivi programmi di supporto psicologico.

È infatti noto che i disturbi psicologici/psichiatrici, come la depressione, possano avere un peso importante anche sulla salute fisica. 

Le ACLI Piacenza, per rispondere al disagio psicologico emerso nella popolazione durante l’emergenza Coronavirus, avevano deciso di istituire, da maggio a settembre 2020, uno sportello psicologico in grado di fornire supporto e aiuto alle persone che ne sentissero la necessità. Lo sportello gestito da due esperte psicologhe psicoterapeute ha riscontrato numerose adesioni nella popolazione. 

Dato l’incessante aumento dei casi e il conseguente aumento del disagio psicologico nella popolazione le ACLI di Piacenza hanno deciso di ri-attivare lo sportello psicologico fino a maggio 2021 per dare una risposta concreta ai bisogni della cittadinanza.

L’obiettivo è fornire consultazioni esperte attraverso un ascolto empatico della sofferenza emotiva e della sintomatologia psicofisiologica connessa all’emergenza, favorendo così l’attivazione di un processo di elaborazione dell’evento traumatico.

QUESTO SERVIZIO È RESO POSSIBILE GRAZIE AI FONDI DEL 5 X MILLE CHE I PIACENTINI HANNO DESTINATO ALLE ACLI.

Per vedere l’intervista al presidente provinciale Alessandro Candido clicca qui

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