La voce del profeta Amos
“Mentre il popolo viene portato in esilio, la classe dirigente continua a banchettare. Dormono su letti di avorio e mangiano i vitelli della stalla”. Sempre attuale: chi gode di molti benefici e comodità non si occupa degli ultimi. Una situazione di ieri, ma molto vera anche oggi dove il ricco non pensa al povero. I discorsi sono sempre studiati bene, ma non ci si converte abbastanza per fidarsi della Provvidenza divina. Sempre la parola di Dio, nel racconto del ricco epulone, ci invita a non legarci alle cose della terra, ai beni materiali che sembrano soddisfare al momento, ma a guardare oltre, pensare al futuro e utilizzare i talenti che il Signore ci ha donato. Sulla terra chi non si converte neppure se uno dai morti risorgesse, ascolti i Profeti per non entrare nell’inferno, luogo di tormento. Tutta la vita è tempo di conversione e di ritorno alla casa del Padre.
Don Giuseppe Sbuttoni
assistente ecclesiale