Il welfare è della Repubblica, non dello Stato
L’articolo 3 della Costituzione ci dice che il welfare non appartiene allo Stato , bensì alla Repubblica e quindi a tutti i cittadini.
Questo indica che è anche nostro compito sviluppare politiche a sostegno dei bisogni delle persone”.
Lo ha affermato Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli intervenendo all’incontro annuale del Patronato Acli in corso a Roma.
“Il lavoro e il welfare sono i pilastri sui quali poggia la nostra azione. Seguiamo con molta attenzione la crescita del cosiddetto secondo welfare – ha aggiunto Rossini -.
Noi vogliamo essere presenti nel secondo welfare e collaborare con il mondo delle organizzazioni che già vi operano. E ci vogliamo essere vivendo questo come un processo democratico.
Solo così faremmo un servizio alla Repubblica e alle future generazioni, perché la partecipazione ai bisogni crea valore, soprattutto delle persone portatrici di valori.”
Vincenzo Mulè