“Chiamati al cambio di passo, per una FAP più forte, condivisa e partecipata”

A Verona il primo dei tre incontri nazionali. I dirigenti della Federazione Anziani e Pensionati delle Acli dell’area nord Italia provano a costruire la loro agenda programmatica attraverso un forte percorso di confronto e di dialogo con la Segreteria nazionale, in vista del Congresso della prossima primavera.

La Federazione Anziani e Pensionati ha innanzi a sé sfide straordinariamente complesse. A partire da quale possa essere il proprio ruolo e la propria funzione all’interno di un Sistema Acli sempre più complicato e di una società in profonda ridefinizione.

Consapevoli che proprio da un vivo confronto possano partire proposte e contributi utili a ridefinire la FAP del futuro, nella prima parte della giornata, i presenti hanno dato vita a un dibattito la cui direzione, ampiamente condivisa da tutti i presenti, è stata quella di valorizzare il tema dell’organizzazione interna e di tutti gli aspetti ad essa connessi.

Nel pomeriggio unanime la richiesta di porre al centro dell’Agenda nazionale dell’Associazione dei prossimi mesi, temi come welfare e previdenza, realizzando sul territorio, iniziative specifiche di elaborazione, proposta e sollecitazione alle istituzioni, di ripensamento e riorganizzazione del nostro sistema di welfare sociale e sanità, orientandoli su obiettivi di inclusione sociale, adeguati ai fabbisogni di questa nostra “nuova “società.

I partecipanti si danno appuntamento al prossimo 21 ottobre a Busseto (PR) all’incontro organizzato dalla FAP Lombardia.